mercoledì 30 dicembre 2009

Viabilità Sorda

Il Partito Democratico incontra commercianti e residenti di Via Resistenza Partigiana per discutere di viabilità. Il fronte politico, in questo caso, era rappresentato dai consiglieri Giovanni Spadaro, Giorgio Zaccaria e Carmelo Cerruto. Nel corso dell’incontro operatori e residenti hanno espresso le forti necessità di un cambiamento negli assetti relativi alla viabilità di Via Resistenza Partigiana. In particolare hanno sottolineato la necessità dell’abolizione del senso unico di marcia nel primo tratto dell’arteria, quello che va da Piazza Libertà all’Ospedale Maggiore, ritenendo che per effetto dell’attuale senso unico limitato alla sola direzione di discesa, chiunque deve raggiungere Via Resistenza Partigiana deve necessariamente percorrere la Via Sacro Cuore e risalire per Via Aldo Moro o girare dalla ex SS. 115. “Ciò – hanno spiegato gli interessati - ha fortemente aumentato il carico di traffico nelle arterie di Via Sacro Cuore, di Via Aldo Moro e Via Risorgimento e compromesso il facile raggiungimento delle residenze di Via Resistenza Partigiana. A ciò si aggiunga che le piccole attività commerciali risultano penalizzate rispetto a quelle di Via Sacro Cuore o di Via Risorgimento”. Il gruppo consiliare del PD ha espresso la propria volontà di eseguire un veloce approfondimento della problematica al fine di poter trovare una soluzione soddisfacente in accordo con il dirigente del settore e dell’assessore alla viabilità.