Scuola Milano-Palermo

Al Sig. Sindaco

del Comune di Modica

all’Assessore ai Lavori Pubblici

del Comune di Modica

al Presidente del Consiglio Comunale

di Modica

Oggetto: Scuola Milano Palermo e via Michele Pulino

Interrogazione

Il sottoscritto Giovanni Spadaro, consigliere comunale del Pd,

premesso che da più di 2 anni la scuola materna “Milano-Palermo” del quartiere Dente è chiusa a causa del pericoloso aggrottato su cui insiste la scuola, e che tale aggrottato deve essere messo in sicurezza per rendere sicura non solo la scuola ma anche una buona parte della via Michele Pulino;

visto che dopo il crollo del muro sulla via Michele Pulino (adiacente la Scuola Milano Palermo) la carreggiata stradale è ancora ridotta in quanto il muro non è stato ancora realizzato e questo causa diversi problemi ai residenti che vi abitano e, in generale, a tutti coloro che transitano per detta via Michele Pulino,

chiede

all'amministrazione di rendere noto quali provvedimenti siano stati adottati o si intendono adottare, e in che tempi, per risolvere il problema ormai annoso che riguarda la riapertura della Scuola materna.

Modica,

Il Consigliere Comunale P.D. Giovanni Spadaro

Il PD respinge le accuse del quotidiano "La Padania"

Il partito democratico di Modica, si dice sconcertato dalla facilità con cui un quotidiano, seppur piccolo e di limitata tiratura, come “La Padania”, possa screditare un’intera comunità come quella Modicana e di riflesso
dell’intera isola siciliana, “con falsi presupposti e spicciolata interpretazione delle deliberazioni del consiglio comunale. È paradossale che un organo di informazione basi i suoi articoli sulla disinformazione e, su questa, una
sua dipendente possa dare lezioni di civiltà e di buona educazione!. “Modica ama gli animali – spiega il Pd – e non ha mai intrapreso alcuna azione di abbattimento dei randagi, se non come ipotesi di estrema ratio e in caso di pericolo per la vita delle persone. Questa si chiama legittima difesa – prosegue il Pd – ed è un diritto che vale anche nei confronti degli esseri umani. Non accettiamo nessuna lezione di civiltà, da chi, tutti i giorni, si erge a difesa delle bestie feroci e contestualmente incita le autorità governative a respingere gli immigrati alle frontiere, condannandoli a morte sicura, per la sola colpa di appartenere alla razza umana. Ci verrebbe da invitare la signora nelle nostre terre e fargli assaporare, oltre le bellezze naturali, la socialità e l’accoglienza delle persone, la cultura e la civiltà che da secoli vive e respira in ogni angolo del paese”.

Viabilità Sorda

Il Partito Democratico incontra commercianti e residenti di Via Resistenza Partigiana per discutere di viabilità. Il fronte politico, in questo caso, era rappresentato dai consiglieri Giovanni Spadaro, Giorgio Zaccaria e Carmelo Cerruto. Nel corso dell’incontro operatori e residenti hanno espresso le forti necessità di un cambiamento negli assetti relativi alla viabilità di Via Resistenza Partigiana. In particolare hanno sottolineato la necessità dell’abolizione del senso unico di marcia nel primo tratto dell’arteria, quello che va da Piazza Libertà all’Ospedale Maggiore, ritenendo che per effetto dell’attuale senso unico limitato alla sola direzione di discesa, chiunque deve raggiungere Via Resistenza Partigiana deve necessariamente percorrere la Via Sacro Cuore e risalire per Via Aldo Moro o girare dalla ex SS. 115. “Ciò – hanno spiegato gli interessati - ha fortemente aumentato il carico di traffico nelle arterie di Via Sacro Cuore, di Via Aldo Moro e Via Risorgimento e compromesso il facile raggiungimento delle residenze di Via Resistenza Partigiana. A ciò si aggiunga che le piccole attività commerciali risultano penalizzate rispetto a quelle di Via Sacro Cuore o di Via Risorgimento”. Il gruppo consiliare del PD ha espresso la propria volontà di eseguire un veloce approfondimento della problematica al fine di poter trovare una soluzione soddisfacente in accordo con il dirigente del settore e dell’assessore alla viabilità.

Farmacia Dente

Nascerà, finalmente, la farmacia al Quartiere Dente. L.assessorato regionale alla Sanità ha sbloccato, l.iter per l.ampliamento del numero delle farmacie nel territorio regionale che prevede un incremento di tre esercizi farmaceutici in provincia di Ragusa, una delle quali è stata individuata nel territorio di Modica ed esattamente al quartiere Dente. Una notizia, quella giunta da Palermo, che è stata bene accolta dai residenti del popoloso quartiere e dal Gruppo Consiliare del Partito Democratico, del quale fa parte in consigliere Govanni Spadaro che da anni si batte per questo traguardo, considerato che è anche un residente. Il Pd, adesso, ha invitatol.amministrazione comunale a mettere in atto tutte le procedure necessarie, affinchè tale procedura sia portata a conclusione in tempi brevi. Il gruppo consiliare del Pd, si impegna a mettere in atto tutte le iniziative possibili perché finalmente il quartiere Dente di Modica abbia questo importante presidio da anni richiesto ed auspicato dai residenti Già nel mese di agosto del 2008 il sindaco, Antonello Buscema, nel corso di un incontro con i residenti aveva preso impegno affinchè ci fossero le condizioni per garantire un presidio farmaceutico che potesse evitare alla gente di dovere ricorrere agli esercizio di Modica Centro. Gà nel mese di aprile del 2007 sembrava che tutto fosse a posto. Dalla Regione era stati individuati gli agglomerati urbani di Modica Dente, Ragusa Pianetti e di Pozzallo Raganzino grazie al provvedimento legislativo emanato a Palermo, con cui si stanziavano i fondi per espletare i concorsi per l.assegnazione, fra l.altro, di tre nuove farmacie in Provincia di Ragusa. Sono dei territori che aspettavano da anni l. importante servizio di una farmacia che, specialmente per gli anziani, è essenziale per evitare lunghi e disagevoli spostamenti.

Iter Farmacia Dente

Apprendiamo con viva soddisfazione che l’assessorato regionale alla Sanità ha sbloccato l’iter per l’ampliamento del numero delle farmacie nel territorio regionale.
In provincia di Ragusa, il numero delle famacie da ampliare sono tre, una delle quali è stata individuata nel territorio di Modica ed esattamente al quartiere Dente.
Invitiamo quindi l’amministrazione comunale a mettere in atto tutte le procedure necessarie, affinchè tale procedura sia portata a conclusione in tempi brevi.
Il gruppo consiliare del Pd, si impegna a mettere in atto tutte le iniziative di nostra competenza perché finalmente il quartiere Dente abbia questo importante presidio da anni richiesto ed auspicato dai residenti.

Modica lì 10 novembre 2009

Partito Democratico Modica
Il Gruppo Consiliare.

Rotatoria Dente Crocicchia

COMUNICATO STAMPA



Modica lì 07 novembre 2009


Prendo atto e condivido pienamente le dichiarazioni del Sindaco Buscema relative alla rotatoria di via Dente Crocicchia la cui realizzazione deve rimanere una delle priorità assolute di questa amministrazione non solo perché da tempo attesa dai residenti del quartiere Dente ma anche per le ovvie e forse da tempo sottovalutate esigenze di sicurezza alla circolazione che a detta opera sono connesse.
Pertanto invito l’amministrazione a non procedere ad alcun storno delle somme del mutuo stipulato per la realizzazione di detta opera sino a quando gli annunciati finanziamenti del CIPE che dovrebbero sostituire il finanziamento dell’opera non saranno realmente erogati impegnandomi ad impedire che per dare seguito a ciò che oggi sono solo annunci (con annessi fini propagandistici) si privi il quartiere Dente e i cittadini di un’opera fondamentale per la loro sicurezza.


Giovanni Spadaro
Capogruppo consiliare Pd

Edificio nuova costruzione via Nazario Sauro

Al Sindaco
All’Ass.re all’Urbanistica
Al Presidente del Consiglio
Agli Organi di Stampa



OGGETTO: Edificio nuova costruzione in via Nazario Sauro
Interrogazione - Urgente


Il sottoscritto consigliere comunale Giovanni Spadaro,
premesso che nella Via Nazario Sauro all’altezza della Piazzetta di Maria Ausiliatrice nel quartiere Dente, è stata rilasciata dal Comune una C.E. per la costruzione di un edificio per civile abitazione con annessi locali commerciali;
I lavori hanno avuto inizio, con i lavori di movimento terra.
Da qualche settimana, però, i lavori risultano sospesi ed il relativo cantiere è chiuso.
A tal proposito il sottoscritto chiede all’ass.re ed all’amministrazione, se vi siano problemi inerenti l’inizio stesso dei lavori, o se tale sospensione è dovuta ad esigenze della ditta. Se così fosse, il sottoscritto chiede all’Ass.re di farsi carico di contattare la ditta, affinchè possa liberare e rendere fruibile il passaggio/accesso per i residenti dell’edificio adiacente che utilizzavano per recarsi nel piccolo orticello di loro proprietà.

Il Consigliere Comunale P.D. Giovanni Spadaro